Cambia Lingua

itenfrdeptes
Top_Dicembre_2023_5.jpegTop_Dicembre_2023_1.jpegTop_Dicembre_2023_2.jpegTop_Dicembre_2023_3.jpegTop_Dicembre_2023_6.jpegTop_Dicembre_2023_4.jpeg

Indice articoli

Notizie biografiche
Marcello Mascherini, nato a Udine nel 1906, è scomparso a Padova nel 1983. Ha vissuto e operato sempre a Trieste dove si era trasferito con la madre nel 1910. Tra il 1919 e il 1924, frequenta l'Istituto Industriale e la Sezione scultori ornatisti, sotto la guida di Alfonso Canciani, per poi perfezionarsi nello studio dello scultore Franco Asco. Esordisce nel dicembre 1924, a Trieste, segnalato da Silvio Benco, alla Mostra collettiva del Circolo Artisticoe, sempre al Circolo Artistico, alla II Esposizione Biennale del maggio-luglio 1925.Subito dopo, la mostra personaleal Circolo Manzoni gli vale una serie di collaborazioni con gli architetti Aldo Cervi e Umberto Nordio e le partecipazioni alle Sindacali dove nel 1929 riceve la Medaglia d'Argento del Ministero della Pubblica Istruzione. Nel 1931, su invito di Gio Ponti e Gustavo Pulitzer Finali, collabora all'arredo della Motonave ''Victoria I'' del Lloyd Triestino che, oltre a metterlo in contatto con Augusto Cernigoj, Gino Severini, Mario Sironi, Libero Andreotti, Massimo Campigli e altri, dà  inizio a una più che trentennale attività, in collaborazione con architetti e artisti di chiara fama per la realizzazione di opere d'arte collocate sui più noti transatlantici e sulle più belle navi da crociera. Sempre nel 1931, partecipa alla Prima Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma dove incontra Arturo Martini. Sarà  presente, poi, a tutte le edizioni della rassegna romana, fino alla X Quadriennale del 1972, con sale personali nel 1943 (Premio per la Scultura) e nel 1959 (Premio del Comune di Roma). La sua prima presenza alla Biennale di Venezia è del 1934. Vi esporrà  ancora nel 1936, 1938 (sala personale), 1940, 1942, 1948, 1950 (Primo Premio ex-aequo per la scultura), 1952, 1954 (sala personale), 1956, 1962 (sala personale e Premio per l'arte sacra). Tra le Quadriennali e le Biennali si sviluppa una intensa attività  che lo vede presente alla Triennale di Milano (nel 1933, il grande gesso di Icaro viene indicato da Edoardo Persico come ''di ottima disciplina stilistica e dai moderni valori architettonici''), alle Esposizioni Universali (Parigi, 1937; Budapest, 1938; New York, 1939), nelle maggiori gallerie e nei musei di Venezia, Udine, Genova, Verona, Trieste, Milano, Firenze, Roma, Torino, Padova, Ferrara, Parigi, Belgrado, Berna, San Francisco, Linz, Lubiana, Edinburgo, Anversa, Oslo, Atene, Rotterdam, Vienna, Marsiglia, St. Louis, Berlino, Brema, Colonia, Monaco, Tokyo, Hakone, Salisburgo, con acquisizioni di sue opere in collezioni pubbliche e private di assoluto rilievo e molti premi (Milano 1941; Firenze 1942; Verona 1943; Trieste 1946; Milano 1947; Torino, 1947; Varese 1949; Saint Vincent 1949; Milano 1950; Cortina d'Ampezzo 1951; San Paolo del Brasile 1953; Carrara 1957; Salisburgo 1958; Udine 1959; Padova 1965). Non trascurabile la sua attività  di regista-scenografo (iniziata nel 1948, ma divenuta significativa dal 1951, dopo l'incontro con Jean Louis Barrault a Parigi) e la presenza in concorsi pubblici (Tribunale di Trieste, Palazzo Littorio di Trieste, Ossario di Fagarà della Battaglia, Palazzo Reale di Bolzano, Palazzo della Civiltà  Italiana all'Eur di Roma, Cappella della Nuova Stazione Termini a Roma, Rettorato dell'Università  di Padova, con Martini, Campigli, de Pisis, Severini, Saetti e Funi, Cassa di Risparmio di Trieste, Assicurazioni Generali di Venezia a Milano), con relative realizzazioni di opere monumentali, che gli vedono a fianco architetti quali Nathan Rogers, Cesare Valle, Ignazio Guidi, Nino Zoncada, Aldo Cervi, Vittorio Frandoli e Roberto Costa. 

La mostra, corredata da immagini, documenti e filmati (Marcello Mascherini, regia e fotografia di Mario Volpi, collaborazione artistica di Giorgio Sestan, musica di Lorenzo Peratoner, Julia Cinematografica, Trieste, 1969, colori, 12’; Intervista a Sistiana, di Virgilio Boccardi, RAI, 1974, 11’; Marcello Mascherini. Il Mago e la Materia, in “Quante Strade - Almanacco di Cultura e Spettacolo”, di Mario Licalsi e Roberto Damiani, RAI, 1980, 15; Mascherini Scultore Europeo, mostra antologica a Villa Manin di Passariano (Udine), a cura del Centro Televisivo dell’Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, testo di Giancarlo Pauletto, RAI, 1988 – 17’), utili a far capire il mondo espressivo di Mascherini, rimarrà aperta fino al 10 luglio 2015, tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 17.00 alle ore 20.00 (la mattina per appuntamento).

Museo Internazionale della Grafica - Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”
Palazzo dell’Antico Municipio, Piazza Guglielmo Marconi 3, 85030 Castronuovo Sant’Andrea (PZ)
 Tel. 0973. 835014 - 347.8021608
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,
sito www.mig-biblioteca.it,
Facebook MIG.Museo-Internazionale-della-Grafica

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Orari dei Musei

Orario Museo
Giorno Orario
Martedì - Domenica  17:00 - 20:00
Aperture straordinarie e visite guidate per
gruppi e scolaresche su prenotazione
Giorni di chiusura: ogni lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre, Pasqua
 
Giorno Orario
Martedì - Domenica 17,30 - 20,30 (ultimo ingresso 19,00)
Aperture straordinarie e visite guidate 
per gruppi (minimo 5 persone)
e scolaresche su prenotazione
Giorni di chiusura: ogni lunedì, 1 gennaio, 25 dicembre, Pasqua
Per maggiori informazioni, costi e per prenotare
le visite guidate contattare 
la segreteria al numero 0973-835014 
o scrivere a mig-biblioteca@libero.it

O

R

A

R

I

 

D

E

I

 

M

U

S

E

I

2013 - 2022 By Gennaro Chiorazzo with Pino Di Sario