NOTIZIE BIOGRAFICHE
Enrico Della Torre nasce a Pizzighettone, in provincia di Cremona, nel 1931. Dopo aver frequentato il Liceo e l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, nel 1953 realizza dipinti di matrice informale e incisioni ispirati ai luoghi familiari della Pianura Padana. Nel 1955 si stabilisce definitivamente a Milano, dove si presenta con una personale alla Galleria dell'Ariete. Dopo un breve soggiorno a Parigi, ricerca una più strutturata e ritmica sintassi pittorica e realizza, tra il 1958 e il 1959, opere connotate da linee parallele orizzontali con toni chiari, in sostanza una visione nella quale immaginazione e natura si fanno conoscenza e poesia. A partire dal 1968, la sua pittura diventa espressione di un mondo popolato da personaggi inediti, animali, paesaggi dinamici, materie, germinazioni, inni alla notte, sulla linea di un gusto astratto, lirico-naturalistico. Nel corso dei primi anni Settanta vive un momento di grande successo di pubblico e di critica, foriero di mostre in Italia e all'estero, alle quali si aggiunge la partecipazione, nel 1975, alla X Quadriennale d'Arte di Roma. Nel 1983 comincia ad utilizzare il collage, misurandosi con una tecnica che gli consente di sperimentare in maniera più diretta un ulteriore grado di astrazione dell'immagine. Nel 1994 gli viene conferito il Premio della Triennale di Milano per l'incisione, mentre nel 1997 gli viene dedicata una rassegna antologica presso il Centro Studi Osvaldo Licini a Monte Vidon Corrado nelle Marche. Del 2000 è la vasta retrospettiva di Reggio Emilia.