Notizie biografiche
Henri Goetz nasce nel 1909 a New York. Studia a Boston, nel Massachusetts Institute of Technology, alla Harvard University e nella Grand Central School of Art di New York. Nel 1930 e a Parigi. Con l’amico Victor Bauer scopre le opere di Picasso, Braque, Matisse, Rouault, Klee e Kandinsky e acquisisce familiarità con il freudismo, la politica di sinistra, la scultura primitiva, la poesia e l’avanguardia internazionale. Nel 1936 sposa Christine Boumeester ed insieme espongono al Salon des Surindépendants, Hans Hartung diventa il suo migliore amico: per un anno intero vive nella sua casa e lo incoraggia alla pittura di pura invenzione, sottraendola all'utilizzo di oggetti del mondo reale. Nel 1937 tiene la sua prima personale alla Galeria Bonaparte. Durante il conflitto mondiale, lavora con la moglie nel movimento della resistenza e si rifugia nel sud della Francia dove incontra Nicolas de Staël che con lui e Christine concepisce il suo primo quadro astratto. Intanto, Magnelli, Arp, Picasso, Kandinsky, Picabia, Juan Brea e sua moglie Mary Basso, André Breton, Raoul Ubac, Benjamin Peret, Vieira da Silva, Schneider, Domela, Atlan e Óscar Domínguez sono diventati suoi frequentatori abituali. Ritornato a Parigi, si presenta in una serie di personali, Alain Resnais gli dedica il primo film Ritratto di Henri Goetz, con Christine, Ubac e Folon fonda il gruppo “Graphies”, con Ubac diffonde la rivista “La main à plume”, comincia la sua attività di insegnante che lo vede impegnato all’Accademia Ranson, alla Grande Chaumière, all’Accademia André Lhote, al Conservatorio americano di Fontainebleau, prima di diventare nel 1969 professore di pittura ed incisione all’Università di Vincennes e fondare l’Accademia Goetz. Muore a Nizza nel 1989. Il suo lavoro è presente nei musei di tutto il mondo. Un museo Goetz-Boumeester è stata fondata nel 1983 a Villefranche-sur-Mer.
Portato in Italia da Giuseppe Appella, nel 1971, nel 1973 (antologica dell’opera grafica a Roma, nelle sale de L’ARCO) e nel 1974, l'artista visita la Basilicata: Metaponto, Policoro, Tricarico, Craco, Aliano, Castronuovo e Matera. Proprio nell'attuale Capitale della Cultura 2019 Goetz aveva presentato nell'ambito de La Scalettadi Franco Palumbo, una mostra di 30 pastelli.
La mostra, corredata da immagini e documenti utili a far capire il mondo espressivo di Goetz, rimarrà aperta fino all’8 maggio 2015, tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 17.00 alle ore 20.00 (la mattina per appuntamento).
Museo Internazionale della Grafica - Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”
Palazzo dell’Antico Municipio, Piazza Guglielmo Marconi 3, 85030 Castronuovo Sant’Andrea (PZ)
Tel. 0973. 835014 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.,
sito www.mig-biblioteca.it,
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