LA FESTA DI SAN VALENTINO CON L’OPERA
DI ETTORE CONSOLAZIONE
Giovedì 14 febbraio 2019, in occasione della Festa di San Valentino, al MIG. Museo Internazionale della Grafica - Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” - “Atelier Guido Strazza” - Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” – Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino, come da tradizione, sarà celebrata la ricorrenza con l'opera “L’albero dell’amore”, realizzata da Ettore Consolazione.
La mitologia, soprattutto quella greca e quella degli antichi Egizi, certamente affascina Consolazione che, non dimenticando le leggende legate alla fioritura, in questi giorni, dei mandorli, e quale gioia provochi il guardarli, ha voluto, tuttavia, disegnare un albero acceso dal rosso della passione dei tanti che, sotto i due rami dispiegatisi dal solido tronco, si scambieranno promesse e tenerezze.
Il fiore che qui sboccia annuncia la primavera, simboleggia la speranza, oltre che il ritorno in vita della Natura. L’amore, proprio come la Natura, ha bisogno di attenzioni e di cure per superare difficoltà, delicatezza e fragilità. L’albero di Consolazione sarà lo sfondo perfetto per tutte le coppie che vorranno sublimare i loro sentimenti facendosi immortalare in una fotografia da conservare a ricordo di un giorno, universalmente dedicato all'amore, trascorso all'insegna dell'arte e della cultura.
Ad affiancare l'iniziativa, saranno le visite guidate alle mostre allestite nelle sale del MIG (l'antologica dell’opera grafica di Honoré Daumier, le maschere di Franco Gentilini che preparano all’incontro del 2 marzo prossimo, le incisioni, i dipinti e i documenti del Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino, la scoperta dei 250 presepi del Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, lungo un percorso esclusivamente riservato alle coppie di innamorati, alla stessa stregua di un piccolo “viaggio per due” tra le ammalianti stradine del rione più antico di Castronuovo Sant'Andrea. L’opera di Consolazione, insieme a quelle degli altri maestri, non potrà non esaltare la giornata dedicata all’amore nelle sue mille sfaccettature.
NOTIZIE BIOGRAFICHE
Ettore Consolazione è nato a Roma nel 1941. Ha frequentato la facoltà di Architettura e l'Accademia di Belle Arti di Roma, e a Urbino l'Istituto Superiore di Grafica e Incisione. Approdato alla scultura attraverso le esperienze di grafica, fotografia e scenografia, la volontà di creare opere originali lo ha sollecitato alla sperimentazione dei materiali, quali terracotta e stoffa, interventi sonori e invadenze ambientali. L’ attività di scenografo lo ha portato ad inserire le sue opere in un contesto "teatrale", spesso ironico. Sculture leggere, facilmente trasportabili, nate dall'idea del "mondo in tasca". Il passaggio da un'attenzione del quotidiano a una dimensione lirica dell'arte avviene con le sculture in stoffa. Tra le numerose mostre alle quali ha partecipato, ricordiamo la sua presenza nel 1976 alla XXXVII Biennale di Venezia, alla X e XI Quadriennale di Roma, alla XII Biennale di Gubbio e a tutte le rassegne sulla scultura curate da Filiberto Menna suo attento esegeta. Nel 1981 è invitato alla rassegna "60/80. Linee della Ricerca Artistica in Italia" curata da Nello Ponente. Negli anni novanta la ricerca di Consolazione subisce un processo di ulteriore semplificazione, concentrandosi prevalentemente sull'aspetto progettuale e strutturale dell'opera, accentuandone il carattere ambientale. Nel 2000 la Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma acquista i nove bronzi esposti alla mostra "Arte Contemporanea Lavori in Corso 9". Nel corso del 2005 grande mostra antologica a Montecarlo e pubblicazione di un'esauriente monografia sui trent'anni del suo lavoro. Nel 2008 realizza sulla facciata del Hotel Albornoz di Spoleto una grande scultura di 14 elementi di bronzo e nella nuova sede della Unipol Bank in piazza Esquilino a Roma, una grande scultura di bronzo patinato. Nel 2010, invitato dal comune di Torgiano (PG), realizza, nell'ambito di "Scultori a Brufa" XXIV edizione, una grande scultura (h. 12 metri) in acciaio corten dal titolo "Contro tutti i terrorismi." Nel 2012 inaugura una grande mostra presso la galleria Limen 895 a Roma dove espone la scultura in bronzo e corten alta 6 metri che poi verrà collocata nei giardini segreti della Scala Santa a Roma. Sempre nel 2012 colloca una monumentale scultura in bronzo presso la nuova Questura di Grosseto e nel 2013, partecipa alla Biennale Internazionale di Scultura a Racconigi-Torino con una grande scultura in corten alta circa 8 metri dal titolo “La zattera”. Nel 2015, invitato dalla Accademia BB AA di Shanghai, colloca una monumentale scultura in corten nel parco del museo Baoshan di Shanghai. La sua ultima mostra personale, “Canto d’ombra”, è proprio di questi giorni, allo Hyunnart Studio di Roma, con opere datate 1974-1987.