Serata della Cultura 2016
Domenica 14 agosto 2016, a partire dalle ore 18.00, nell’ambito delle manifestazioni estive, per iniziativa della Pro Loco, in collaborazione con il MIG Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – Atelier “Guido Strazza” – Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” e l’Amministrazione Comunale, a Castronuovo Sant’Andrea si ripeterà, come ormai consuetudine dal 1980, la Serata della Cultura, condotta da Mario Trufelli e dedicata alla cultura coniugata nei suoi diversi aspetti, senza mai dimenticare il territorio.
Interviste, presentazioni di libri, video-proiezioni, grandi mostre e buona musica scandiranno le ore della serata che si svolgerà nel suggestivo scenario di Piazza Castello, da sempre luogo prediletto per tale iniziativa che, dalle targhe apposte sulle pareti del Palazzo Marchesale che qui si affaccia, ancora fa riecheggiare le parole dei personaggi illustri (Leonardo Sinisgalli, Dino Ademesteanu, Albino Pierro, Manlio Rossi-Doria, Rocco Mazzarone) che nel corso degli anni hanno legato il paese alla realtà nazionale.
Fulcro della serata sarà la figura di Sant’Andrea Avellino, grande santo appartenuto all’ordine dei Chierici Regolari Teatini, al quale Castronuovo diede i natali nel 1520 e che lo riaccoglie, per la quarta volta, in occasione della Peregrinatio delle sue sacre spoglie per il Giubileo della Misericordia, dal 10 agosto a novembre 2016. Per l’occasione un artista di fama ha realizzato il telo che impreziosirà l’altare sul quale saranno riposte le venerande reliquie: si tratta di Enrico Pulsoni (Avezzano, 1956), artista camaleontico e versatile, autore di opere in cui si intrecciano materiali e tecniche di differente natura per attraversare gli spazi dell’arte con un atteggiamento nomade, volto a decodificare la realtà e a riproporla mediante un’attenzione tattile per la materia. Seguirà la presentazione del volumetto Sant’Andrea Avellino il viandante di Dio (Edizioni della Cometa, 2016), a cura di Paolo Appella e una introduzione di Vincenzo Cosenza, e del Busto reliquiario raffigurante il Santo di Castronuovo, un pregevole simulacro in legno dorato del XVII secolo, ricoperto da inadeguate ridipinture e riemerso in tutto il suo splendore solo di recente grazie ad un accurato lavoro di restauro condotto presso i laboratori della Soprintendenza di Matera.
Dall’arte sacra, si passerà poi a quella contemporanea attraverso la presentazione del Catalogo Generale della scultura di Antonietta Raphaël, pubblicato da Allemandi Editore dopo un intenso lavoro di ricognizione filologica che ha impegnato Giuseppe Appella, storico dell’arte, per oltre quattro anni. Una ricerca appassionante, che ricostruisce, in maniera attenta e scrupolosa, le vicende artistiche e biografiche di una delle figure più interessanti del panorama artistico contemporaneo, dai suoi viaggi all’estero alle presenze in varie parti d’Italia, compresa la Lucania e Castronuovo, dal contributo alla Scuola Romana ai suoi rapporti con Mario Mafai. La presentazione sarà accompagnata dalla mostra di disegni inediti, I ritratti di Raphaël, curata per l’occasione dal MIG Museo Internazionale della Grafica che, nell'estate del 2014, ha presentato nelle sue sale l'opera grafica completa della nota artista di origine lituana.
La Lucania, terra di scrittori, avrà un altro momento importante nell’incontro con il giornalista lucano Mimmo Sammartino, una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea italiana, che presenterà il suo ultimo romanzo dal titolo Il paese dei segreti addii (Hacca Edizioni, 2016).Una favola, una leggenda lontana nel tempo, che parla di un luogo che potrebbe essere ovunque, Pietrafiorita, ma che ricorda uno dei tanti paesi dell’Appennino lucano; un racconto corale di antieroi che vivono e affermano la dignità del proprio essere nel mondo giocandosi la possibilità di partire e di ritornare per ritrovare quel filo che sono i possibili incontri. Se possa esistere o meno una terra di ritorno, è questa la domanda irrisolta su cui pone l’accento l’autore.
Per concludere, Giampaolo D’Andrea, Capo di Gabinetto del Ministro Dario Franceschini presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, e Marta Ragozzino, Direttrice del Polo Museale della Basilicata, chiuderanno la serata con lo scoprimento della targa apposta sulle pareti del Palazzo Marchesale in ricordo di Giovanni Pugliese Carratelli (Napoli 1911 - Roma 2010), storico dell'antichità, amico di Castronuovo e vincitore, nell’agosto del 1990, del premio “Una vita per la Lucania”. Per l’occasione, le Edizioni della Cometa hanno pubblicato un volumetto, Omaggio a Giovanni Pugliese Carratelli, con testi di Giuseppe Appella, Giovannangelo Camporeale e Carmine Ampolo.
Degno corollario dell’evento, le mostre tese a coniugare Europa e territorio: “Ricordo di Umberto Boccioni” nel centenario della morte, con la presentazione di tutti i manifesti del futurismo firmati da Boccioni e di tutti i cataloghi originali delle esposizioni tra il 1910 e il 1916; “Hommage à Hans Arp” in occasione della mostra Arp-Viani al MIG, attraverso le opere di Max Bill, Camille Bryen, Piero D’Orazio, Hans Hartung, Bernhard Heiliger, Marcel Janco, Asger Jorn, Alberto Magnelli, Robert Motherwell, Giuseppe Santomaso, Michel Seuphor, Antoni Tàpies, Fritz Wotruba, Ossip Zadkine; Il bozzetto e cinque lastre della Resurrezione, lagrande scultura realizzata da Pericle Fazzini per l'Aula Paolo VI in Vaticano tra il 1970 e il 1975, esposte nelle sale del MIG in occasione del Giubileo della Misericordia.
La serata sarà allietata da intermezzi musicali intrepretati alla fisarmonica, organetto, chitarra e mandolino da Sergio Santalucia, musicista lucano.